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Salvadori Arte S.R.L.

Salvadori Arte S.R.L.

Italia

Case Study Information

Greening processes

Efficienza energetica

Greening input

Energie rinnovabili

Greening workplace

Consumo sostenibile

Greening outputs

Company size headcount: circa <10
Company size turnover: circa < 2 m
Interviewed: Titolare (generazione senior), Successore (generazione successiva)
Industry: Manifattura

Background

La fonderia artistica Salvadori Arte viene fondata nel 1964 a Pistoia, in Toscana, da Enrico, suo fratello e suo cognato, rilevando una fonderia fondata nel XIX secolo. La gestione precedente trasferisce il proprio portafoglio clienti, le attrezzature, gli impianti e il know-how ai nuovi proprietari attraverso un processo di passaggio durato circa un anno.

Successivamente, Enrico, suo fratello e suo cognato si separarono e Enrico continua a gestire l’attività con sua moglie. Suo figlio Giacomo e suo fratello Gianluca entrarono in azienda rispettivamente nel 1991 e nel 1992 e nel 1996 diventano soci dell’azienda insieme al padre e alla madre.

La fonderia artistica Salvadori Arte produce opere d’arte in bronzo, ottone, alluminio, acciaio inossidabile e altre leghe. Utilizza il tradizionale e antico metodo di fusione a cera persa. Le loro tecniche e conoscenze sono state tramandate dalle antiche lavorazioni dei metalli di Pistoia.

sono ospitate nei più famosi musei e collezioni d’arte e in innumerevoli piazze e giardini di città e metropoli di tutto il mondo. Su commissione, la fonderia dispone delle competenze e delle tecniche necessarie per creare opere d’arte personalizzate.

L’azienda opera in efficienti laboratori al piano terra di un unico capannone industriale, che dispone di 700 metri quadrati di spazio interno e 600 metri quadrati di spazio esterno. La struttura può eseguire lavori su larga scala, poiché il capannone dispone di attrezzature di sollevamento adeguate a creare sculture alte fino a 6 metri. Nelle aree esterne è possibile superare questa altezza.

Sustainability transition

La famiglia Salvadori inizia a valutare la possibilità di avviare un processo di transizione verde circa quindici anni fa. In quel periodo, molti fornitori di sistemi fotovoltaici proponevano soluzioni per rendere l’attività più efficiente dal punto di vista dei costi e dell’uso delle risorse. All’epoca, venivano offerti incentivi vantaggiosi per ogni kW prodotto, ma l’azienda decise di non intraprendere questa transizione a causa della mancanza di finanziamenti: i costi iniziali erano troppo elevati per un simile investimento. Negli anni successivi sono state avanzate altre proposte, ma nessuna si è rivelata altrettanto conveniente rispetto alle prime offerte ricevute

L’azienda ha poi raggiunto un buon livello di stabilizzazione economica e finanziaria, che le ha permesso di progettare l’installazione di un impianto fotovoltaico che consentirà una riduzione dei costi e una produzione autonoma di energia elettrica. L’azienda prevede inoltre di introdurre un nuovo sistema di illuminazione, sostituendo tutte le lampade al neon con quelle a LED. A causa delle sue attività di fonderia, il gas costa più dell’elettricità per l’azienda. Tuttavia, nonostante i progressi tecnologici, non ci sono ancora benefici concreti che giustifichino il cambiamento dei processi e dei macchinari tradizionali. Nell’adottare queste misure, la decisione all’interno della famiglia è stata unanime, visti i benefici che l’azienda avrebbe ottenuto da questo tipo di investimento in termini di:

  • Costi inferiori.
  • Minore impatto ambientale e, di conseguenza, maggiori benefici per la comunità.
  • Ritorno d’immagine per l’azienda.

Learning points and actions to consider

È fondamentale affidarsi a professionisti in grado di calcolare con precisione costi e benefici. Giacomo sottolinea: “In questo momento i vantaggi sono evidenti rispetto ai costi, che sono diventati molto più competitivi. Il prezzo dei pannelli fotovoltaici si è ridotto di circa l’80%. Basti pensare che quindici anni fa l’installazione di un impianto fotovoltaico costava 130.000 euro, mentre oggi ne bastano 23.000” . Per questo motivo, è essenziale che ogni azienda valuti attentamente la propria situazione e la disponibilità di investimenti necessari per affrontare questo cambiamento.

I benefici di un impianto fotovoltaico sono ormai evidenti in termini di riduzione dei costi, con vantaggi per l’azienda, la comunità e il territorio in cui opera. Data la forte connessione con il territorio, si tratta di un rapporto di reciproco beneficio, fondamentale per l’azienda.

Oltre al fotovoltaico, l’azienda desidera adottare altre misure sostenibili, in particolare per l’impianto a gas, che rappresenta la fonte energetica più utilizzata nel processo produttivo. Tuttavia, nonostante le nuove tecnologie, al momento non esistono alternative concrete che giustifichino la sostituzione degli impianti e dei macchinari tradizionali. Giacomo evidenzia che, sebbene l’azienda disponga di un impianto di fusione a induzione elettrica per la fusione dei metalli, questo rappresenta ancora un “fattore limitante” nella produzione: un forno a gas può fondere fino a 500 kg di bronzo, mentre quello a induzione ne fonde solo 50 kg.

Un possibile investimento futuro potrebbe essere l’adozione di un impianto a induzione per la fusione dell’acciaio inossidabile, che richiede necessariamente questo sistema, poiché non può essere fuso con il gas. Tuttavia, Giacomo ed Enrico ritengono che, come avvenuto per il fotovoltaico quindici anni fa, i costi di investimento iniziali siano ancora troppo elevati per rendere questo passaggio sostenibile nel breve termine.

Guardando al futuro, Giacomo vede un’opportunità di investimento nella stampa 3D di componenti in bronzo. L’azienda utilizza già da alcuni anni una stampante 3D per realizzare modelli da fondere successivamente in bronzo, ma il prossimo passo potrebbe essere la stampa diretta del bronzo stesso. Sebbene la qualità attuale sia ancora insufficiente e i costi elevati, l’innovazione tecnologica sta avanzando rapidamente in questa direzione, aprendo nuove prospettive per il settore.

Reflections

  • Ho le risorse necessarie per avviare questo processo?